Un grande passo avanti a tutela delle donne vittime di violenza unitamente allo sblocco dei fondi a sostegno degli orfani da femminicidio.
Il Protocollo d’intesa, sottoscritto tra l’ABI e le Organizzazioni sindacali di settore in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, prevede la sospensione dei mutui fino a 18 mesi per le donne vittime di violenza.
Per specificare meglio:
Le banche e gli intermediari finanziari che aderiranno al Protocollo si impegnano a sospendere il pagamento della quota capitale dei mutui e dei prestiti con il corrispondente allungamento del piano di ammortamento per un periodo massimo di 18 mesi.
È proprio l’ABI ad esprimere un grande desiderio per un’ampia adesione da parte di queste istituzioni a valutare con massima attenzione e sensibilità ogni richiesta di sospensione, in coerenza con lo spirito dell’iniziativa.
Con il Protocollo sottoscritto, i Sindacati mantengono alta l’attenzione alla lotta contro la violenza sulle donne e cercano di fornire una concreta forma di sostegno alle vittime di questo problema sociale.
L’ABI e le Organizzazione sindacali hanno voluto proseguire nel percorso avviato con il Protocollo del 16 giugno 2004 sullo sviluppo sostenibile e compatibile del mondo bancario finalizzato al rispetto dei diritti umani fondamentali e del lavoro, contrastando ogni forma di discriminazione basata su razza, nazionalità, sesso, età, disabilità, opinioni politiche e sindacali e garantendo così un contribuito anche alla diffusione di una cultura in tal senso.
In concomitanza all'accordo con l'ABI il Ministro dell'Economia Gualtieri ha firmato il decreto sblocca fondi a sostegno degli orfani da femminicidio; tali risorse, stimate in 12 milioni, andranno a finanziare spese mediche, borse di studio, corsi di formazione e inserimento nel mondo del lavoro.
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