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A partire dall'8 luglio 2024 fino al 5 ottobre 2024 sarà possibile per le coppie che hanno in corso una procedura di adozione internazionale e che rispettano specifici requisiti, richiedere un contributo economico denominato bonus adozioni che possa aiutarle a sostenere le spese connesse al lungo processo di adozione.
Chi può richiederlo?
Il bonus è concesso a due categorie di aspiranti genitori adottivi: la prima categoria riguarda le coppie che hanno avviato la procedura di adozione internazionale, attraverso il conferimento dell'incarico all'ente autorizzato, precedentemente al 30 gennaio 2020 (giorno in cui l'Organizzazione mondiale della sanità dichiarò lo stato di emergenza per il Covid) e alla data del 1° gennaio 2024 tale procedura risultava non ancora conclusa; la seconda categoria riguarda, invece, le coppie che la cui procedura di adozione internazionale, sempre avviata attraverso il conferimento dell'incarico all'ente aurorizzato, nei paesi d'origine Cina, Ucraina, Federazione Russa e Bielorussia, risultatava non ancora conclusa alla data del 1° gennaio 2024.
Come richiedere il bonus adozioni?
L'istanza deve essere presentata congiuntamente dagli aspiranti genitori adottivi mediante il portale della Commissione per le adozioni internazionali, pena irricevibilità, dalle ore 0.01 di lunedì 8 luglio fino alle ore 23.59 del 5 ottobre 2024.
L'accesso al portale è concesso tramite SPID o Carta d'identità elettronica; l'istanza deve essere corredata dalla carta d'identità di entrambi i coniugi in corso di validità e dalla documentazione richiesta.
L'ammontare del contributo
I contributi verranno erogati, nei limiti delle risorse disponibili, entro il termine di 60 giorni a decorrere dalla scadenza dei termini per la presentazione delle istanze, dopo aver concluso gli accertamenti.
La prima categoria, cioè le coppie per cui l'adozione è stata bloccata dalla pandemia da Covid-19, ha diritto a chiedere un contributo di 3.500 euro; la seconda categoria, che è quella di chi sta adottando da Paesi che si trovano in condizioni geopolitiche difficili, il contributo che si può ottenere è di 5mila euro. Chi, infine, rispetta entrambi i requisiti può ricevere fino a 6.500 euro.
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