Oggi l'acqua vale quanto l'oro. Lo sanno bene gli agricoltori e gli allevatori, così come amministratori e cittadini di tutti quei Comuni che hanno dovuto introdurre ordinanze sull'utilizzo dell'acqua al fine di limitarne l'uso e ridurre gli sprechi, cercando così di far fronte all'emergenza idrica.
In questo contesto si inseriscono i controlli che sono scattati negli ultimi giorni in tutta Italia che hanno portato ad accertare violazioni, in alcuni casi anche molto gravi, verso cittadini a volte addirittura ignari di commettere un illecito, a seguito spesso di pratiche che si tramandano da generazioni come quelle di utilizzare le acque di fiumi e torrenti per usi personali o professionali tramite deviazioni, allacciamenti o prelievi abusivi.